IL CANTO COME PREGHIERA - Secondo laboratorio di canto emozionale

Data: 10-06-2023, in Casa dei Sentieri

L'8 luglio un nuovo appuntamento con Katy Marcante. Iscrizioni entro il 5 luglio

EVENTO ANNULLATO

Secondo appuntamento per il laboratorio di canto emozionale di KATY MARCANTE "Il Canto come preghiera" che si terrà sabato 8 luglio (dalle ore 9.00 alle ore 13.30) al convento si S. Maria del Cengio di Isola Vicentina.

Non è necessario aver partecipato al primo incontro per frequentare il laboratorio.

E’ preferibile arrivare alle ore 8.50 per l’accoglienza.

E’ consigliato vestirsi a cipolla in quanto ci saranno pratiche in movimento attivanti e pratiche meditative, rilassanti.

La quota sarà restituita nel caso in cui il laboratorio non si potesse fare.

In caso di difficoltà economiche è prevista la possibilità far partecipare una persona gratuitamente, previa richiesta.

La quota di partecipazione è di 50 euro.

CONTENUTI

 Il Canto è uno strumento meraviglioso per approfondire la conoscenza, affinare l’ascolto di se stessi e degli altri, esprimendo nella gioia la propria connessione con il Divino, non a caso Sant’Agostino diceva che chi canta prega due volte.

Katy Marcante: cantante ed operatrice olistica della Voce, in formazione come musicoterapeuta, conduce gruppi da 15 anni

Qui sotto ecco come Katy ci descrive il suo lavoro e il canto emozionale

In questi 25 anni di questa mia Vita nel Canto, esso ha avuto evoluzioni e livelli di consapevolezza differenti, dalla performance, allo studio tecnico, allo studio trascendente, allo studio musicoterapico, allo studio spirituale, ai generi di diversa provenienza, all’approccio individuale a quello di gruppo.

La mia sete di conoscenza mi ha portato a ricercare e ad esplorare. Ho percorso sentieri conosciuti e sconosciuti assaporando e assorbendo come una spugna tutto ciò che era possibile.

Ho camminato tanto ed oggi sono in sosta (perché non mi considero mai arrivata), nella mia Voce dell’Anima. E’ stato uno svelarsi poco a poco, sentire e avere consapevolizza che anche l’Anima possa avere una sua Voce e cantare, mi ha aperto un nuovo mondo, dove mi sono spogliata di tutti gli insegnamenti per abbracciare la mia Unione, la mia espressione autentica.

Ecco che la Voce in connessione con la mia Anima diventa preghiera, dialogo con il Divino.

Un nuovo sentiero da percorrere con estrema fiducia, lasciando andare i condizionamenti e le sovrastrutture mentali.

Questo viaggio mi ha condotta a creare il Canto Emozionale un figlio che tanto amo, che mi fa sentire presente nella Vita che mi fa gioire, ma mi da anche tanti spunti di riflessione.

Nasce spontaneo un desiderio grande, quello di trasmettere al prossimo questa forma di Canto, il desiderio di sentire Cantare le Anime delle persone.

In dieci anni il percorso si è sempre più affinato fino a diventare dei veri e propri laboratori di crescita personale.

Amo la forma del gruppo del cerchio, ho individuato in questo un potenziale enorme che permette di creare unione, di dare sostegno ai più timidi e bloccati, di contenere i più esuberanti, di essere un moltiplicatore di emozioni di frequenze, di accogliere, di relazionarsi in modo semplice lasciando che il giudizio e la critica non interferiscano.

Il Canto Emozionale è una pratica per il benessere psicofisico per uomini e donne e non è necessario saper cantare. La voce è uno strumento eccezionale che noi usiamo tutti i giorni, attraverso di lei esprimiamo chi siamo, il nostro sentire, le nostre verità, le nostre emozioni, i sentimenti. Ci caratterizza ed è unica. E’ profondamente intima, talmente intima che quando cantiamo in pubblico e non siamo abituati ci sembra di essere “nudi”. Nel canto emozionale esploriamo la nostra vocalità attraverso esercizi, individuali, di coppia e di gruppo in uno spazio protetto non giudicante e critico. Un nuovo approccio al canto dove l’obbiettivo principale è quello di esprimere e percepire le emozioni, in questa pratica non esiste l’esibizione come concetto di performance, certo si ricerca la qualità ma non è il fine ultimo. Un percorso che sa essere divertente, leggero, ma allo stesso tempo va in profondità, permettendo all’individuo di relazionarsi con sé stesso e con gli altri. Si utilizzano pratiche di esercizi fisici (streching, biodanza), di respirazione, vocali, canto meditativo e tecniche di rilassamento, improvvisazione vocale, bodypercussion, studio di brani.